IL SINDACO DI VERONA IN VISITA ALLE MANZONI

DEAR LORD MAYOR…

UN FUTURO PER LA NOSTRA CITTÀ

“Scriviamolo al sindaco!”. Queste parole nate dall’entusiasmo dei ragazzi di 3°C hanno dato il via all’iniziativa di scrivere una lettera in inglese al primo cittadino della nostra città, Federico Sboarina. Partendo dalle regole grammaticali del “will future”, gli abbiamo illustrato le attività proposte dalla nostra scuola, ma soprattutto gli abbiamo comunicato le nostre idee su quello che speriamo possa essere il futuro della nostra zona.

Dear Lord Mayor…,è stato l’ inizio della lettera e del progetto.

Quando, prima delle vacanze di Natale, abbiamo spedito la lettera non avevamo particolari aspettative, ma qualche settimana dopo la segretaria del sindaco ha telefonato alla professoressa di inglese, Stefania Birtele, che aveva supervisionato e coordinato la stesura della lettera, per informarla che il destinatario aveva apprezzato la nostra iniziativa e voleva risponderci di persona, venendo nella nostra scuola.

L’ inaspettata notizia ci ha spiazzato e riempito di contentezza, e con entusiasmo abbiamo iniziato i preparativi per il giorno della visita.

Il giorno martedì 26 febbraio, nel fermento della classe, è arrivato il sindaco in motorino! Lo abbiamo accolto nell’atrio assieme alla Dirigente Scolastica Alessandra Santini, la Vicaria, Giovanna Izzo e, i professori Birtele, Rossato e Zanella; dopodichè gli alunni accompagnatori Giulia Zanella e Godja Georgel gli hanno fatto visitare la scuola e lo hanno condotto nella nostra classe. Qui si è svolta un’ intervista tenuta da noi. Il sindaco ha risposto a ogni domanda, dalle più banali, come la scuola frequentata, alle più complesse, come i consigli per diventare buoni cittadini. “ È molto semplice -risponde a quest’ultima- dovete pensare a una sola cosa: quello che c’è là fuori è casa vostra e se qualcosa la senti come tua la tuteli e la rispetti”. Poi riferendoci all’ oggetto della nostra lettera abbiamo chiesto come immaginava il futuro per la nostra città e nello specifico nella nostra zona. Quindi ci ha illustrato i progetti futuri, come un’alternativa della statale 12 e un possibile collegamento di zone verdi tra Verona sud e Verona centro, al posto di ferrovia e scalo merci. Conclude dicendo: “ Da singolo cittadino sono come tutti voi”, riferendosi al fatto che la fascia tricolore che usa per rappresentare Verona pesa solo qualche grammo eppure porta tutta la responsabilità di ogni cittadino.

La mattinata è poi proseguita con la visita all’ orto scolastico coltivato dalle classi 1°A e 1°C.

Successivamente la mia classe ha proposto un saluto musicale suonando “La vie en rose” e cantando “We are the word” con l’ accompagnamento alla chitarra di Fernando Shevon.

Poi le alunne Cecilia Cattelani e Natalia Schembri hanno tenuto una dimostrazione di stacking, lo sport che consiste nell’ impilare e distruggere “torri” fatte di bicchieri appositi.

Per concludere ho consegnato al nostro sindaco, a nome della classe e della scuola, una piantina di primule come omaggio e ringraziamento per averci dedicato queste ore e un biglietto in inglese fatto a mano da me che esprimeva la nostra gratitudine e porgeva i nostri saluti.

Di: E. L.